La grande famiglia dei Biologi è in festa per l’assegnazione del premio Nobel per la Medicina (o la Fisiologia) alla prof.ssa Katalin Karikó, Biologa con Dottorato di Ricerca in Biochimica, pioniera degli studi su mRNA.
La scienziata ungherese (naturalizzata statunitense), si è vista consegnare il prestigioso riconoscimento dal Karolinska Institute Svedese, insieme con il dott. Drew Weissman, medico immunologo americano, per le scoperte sulle modifiche delle basi nucleosidiche che hanno consentito lo sviluppo di vaccini efficaci basati su mRNA contro il Covid-19, fondamentali durante la pandemia del 2020.
Attraverso il loro rivoluzionario lavoro, che ha radicalmente cambiato la nostra comprensione di come l’mRNA interagisca con il sistema immunitario dell’uomo, i due vincitori hanno contribuito ad un risultato epocale, relativamente al tasso di sviluppo del vaccino durante una delle maggiori minacce alla salute umana portate nell’epoca moderna.
“E’ con immenso piacere che onoriamo il Nobel Katalin Karikó, vanto e orgoglio di una categoria, la nostra, che si conferma sempre più punto di riferimento essenziale per la ricerca scientifica ed il vasto mondo delle professioni sanitarie” hanno commentato, visibilmente soddisfatti, i Biologi Lombardi, attraverso il loro presidente, dott. Rudy Alexander Rossetto, salutando, con una punta di orgoglio, “il prestigioso riconoscimento ad una di noi”.