Il 12 novembre ricorre la “Giornata Mondiale contro la Polmonite“, data istituita nel 2009 dall’Unicef con l’intento di aumentare la consapevolezza sulla patologia ma anche di promuovere interventi volti a proteggere, prevenire e curare la malattia suggerendo ad istituzioni e governi le azioni decisive per debellarla. La polmonite rappresenta una delle principali cause di morte senza distinzione d’età: è responsabile, infatti, di circa 4 milioni di decessi all’anno pari al 7% della mortalità mondiale. Tra questi molti sono bambini. Si calcola, infatti – è l’Unicef a renderlo noto – che ogni 45 secondi muore almeno un bambino sotto i cinque anni a causa di questa grave malattia, ovvero oltre 700.000 bambini ogni anno. La polmonite è una malattia del sistema respiratorio causata da un’infezione più spesso virale o batterica ed è la seconda causa di ospedalizzazione nonché la prima causa di morte tra le patologie infettive collocandosi al sesto posto assoluto tra le cause di morte.