Un Ordine professionale che va a trovare a casa propria gli iscritti non è affatto usuale. Così, l’idea del Presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia di un “Tour delle Province” con tappa nei diversi capoluoghi continua a riscuotere successo. Il primo agosto Rudy Alexander Rossetto ha incontrato i Biologi bergamaschi presso la sede di ATS Bergamo, la seconda provincia per numero di professionisti in Lombardia (più di 500 quelli residenti nella Bergamasca, su un totale di 5.600). All’incontro, hanno partecipato anche la vice presidente Marzia Bedoni e il tesoriere Simone Lepre.
“Viviamo in un momento di crescita. I Biologi crescono per numero e per richieste di lavoro. Siamo i primi in Italia a essere diventati Biologi vaccinatori Covid e dopo oltre un ventennio, grazie alle mie interlocuzioni, possiamo fare anche i prelievi capillari e venosi. ATS di Bergamo è stata la prima ad accettare di inserire i Biologi nelle Case di Comunità e questo significa un grande risparmio per le Istituzioni. Ora più che mai è fondamentale per noi fare rete per conquistarci nuovi spazi”, ha ricordato il Presidente Rudy Alexander Rossetto durante i saluti di benvenuto, prima di passare la parola direttore generale di ATS Bergamo, Massimo Giupponi: “Ringrazio l’Ordine dei Biologi della Lombardia e il Presidente Rossetto per aver scelto ATS Bergamo quale sede per l’incontro Provinciale. La vostra categoria, ora nelle professioni sanitarie, è presente al tavolo A.Ri.S, istituito e coordinato da ATS Bergamo per la creazione di un network in grado di coinvolgere diverse categorie professionali, per migliorare l’attrattività di Bergamo e provincia per gli operatori dell’ambito sanitario, sociosanitario e sociale. Auspico il prosieguo della collaborazione con l’Ordine, in un’ottica di sinergia e di sistema”, ha dichiarato il direttore generale di ATS. E a proposito del fare sistema, Giupponi ha aggiunto: “Il nostro sistema sanitario non lo salveranno i medici o gli infermieri o le singole categorie da sole, bensì la sinergia tra i diversi operatori sanitari tra cui le “nuove” figure come il Biologo. C’è un cambiamento epidemiologico della popolazione, trent’anni fa con dei buoni ospedali riuscivamo a garantire quello che serviva. Oggi, a fronte di una popolazione sempre più anziana è sempre più fragile, il tema dell’assistenza sul territorio assume grande rilevanza e dobbiamo poter pensare di organizzare una rete di servizi che tenga conto di queste necessità attingendo a nuove figure”, ha proseguito Giupponi. “Per la prima volta, il PNRR Salute descrive l’abitazione delle persone come luogo di cura e finanzia le prestazioni rese in assistenza domiciliare. Questo significa equiparare l’abitazione ad una struttura ospedaliera spostando a domicilio alcuni servizi, prima gestiti esclusivamente all’interno di strutture ospedaliere, per essere più vicini alle persone. Per costruire nuovi servizi, ci interessa dialogare con gli Ordini professionali che percepiamo come portatori di innovazione”, ha concluso.
Molte le domande sul futuro della professione rivolte dai partecipanti al Presidente Rossetto e diverse le novità emerse all’incontro e le anticipazioni su diversi temi, di cui riportiamo notizia di seguito.
Accreditamento dell’Ordine per le Società Scientifiche
Grande anticipazione: dal settembre 2024 Associazioni e Società scientifiche potranno richiedere l’accreditamento all’Ordine dei Biologi della Lombardia come “società scientifiche riconosciute dall’Ordine”. Un progetto nato da un’idea del Presidente Rossetto.
Progetto Scuola a Bergamo
“Continueremo a fare formazione e informazione sulla figura del Biologo con il nostro Progetto Scuola, che ha già varcato i confini regionali, partendo dalle Primarie per arrivare fino al Liceo e alle Università con corsi elettivi per spiegare quali sono le potenzialità del Biologo. A Bergamo, abbiamo già programmato due ore di lezione in diversi istituti: un’ora con gli allievi e un’ora con i genitori. Chi va a far la spesa, ricordiamolo, sono i genitori!”, ha detto il Presidente.
Competenze del Biologo nutrizionista
“Dietista e Biologo nutrizionista possono fare le stesse attività: con ordinanza 22 luglio 2024, n. 273, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha ribadito l’importante principio secondo cui in virtù delle competenze e della formazione il Biologo nutrizionista può svolgere tutte le attività inerenti la nutrizione e l’alimentazione di cui al SSN: dalla prevenzione alla cura e alla riabilitazione, coadiuvando il medico specialista”.
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Il Biologo nell’Esercito Italiano
A proposito dell’anticipazione fatta dal Presidente Rudy Alexander Rossetto nei giorni scorsi, sulla possibilità per il Biologo di intervenire anche nella preparazione dei soldati e nell’ampliamento delle competenze dell’Esercito Italiano, ci sono novità: “È arrivata la chiamata per organizzare l’incontro con lo Stato Maggiore a settembre”, ha rivelato il Presidente Rossetto.
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Donne nei CdA
“L’80 % dei Biologi sono donne. Abbiamo firmato una lettera che sostiene una maggiore integrazione delle donne nei CdA delle aziende come grande opportunità di crescita”, ricorda Rossetto.
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Torna la Notte Blu dei Biologi lombardi
L’8 novembre si terrà la Notte Blu dei Biologi lombardi nell’Auditorium Giorgio Gaber del Grattacielo Pirelli. Premieremo i 50 anni di iscrizione all’Ordine, ma anche i “Giovani Ricercatori 2024”, dice il Presidente.
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All’incontro ha partecipato anche la Stampa e l’Eco di Bergamo, principale quotidiano della città, ci ha dedicato un ampio articolo.
LEGGI QUI L’ARTICOLO DELL’ECO DI BERGAMO
Ai numerosi colleghi che si sono intrattenuti con il Presidente oltre l’orario dell’appuntamento pomeridiano, Rossetto ha ricordato l’importanza di fare Rete: “Non esiste opportunità personale senza opportunità collettiva!”.
Prossimi appuntamenti
Il 5-6 ottobre convegno sulla nutrizione gratuito per gli iscritti all’Ordine a Milano, presso la Sala Napoleonica di Palazzo Greppi, e 11-12 ottobre, sempre sulla nutrizione, ad Assago. Il 18 ottobre, avremo un nuovo corso su Adipometria a Milano.