Cristiano Alessandro Caporali, Biologo nutrizionista e preparatore atletico, qual è l’importanza dei carboidrati nell’alimentazione dell’atleta elite?
“L’atleta elite ha delle esigenze energetiche e nutrizionali decisamente diverse da quelle di una persona sedentaria o comunque di un atleta amatore. Importante, anche la tipologia di carboidrati che viene utilizzata post allenamento. La ricerca scientifica dimostra che i carboidrati semplici hanno un effetto antinfiammatorio e agevolano il recupero, quindi non è solo una questione di reintegro delle scorte di glicogeno, ma è anche una cosa funzionale a livello di recupero cellulare. Quindi, i carboidrati hanno un’importanza elevatissima soprattutto negli sport come quelli che seguo io di endurance dove anche durante la prestazione, l’apporto di carboidrati diventa fondamentale per avere una prestazione di alto livello“.
Qual è la gestione dell’alimentazione in funzione dell’allenamento dell’atleta d’elite?
“Ovviamente è molto importante capire la tipologia di allenamento che viene svolta e quindi andare a calibrare i macronutrienti utili per sostenere e recuperare adeguatamente questa prestazione. Se pensiamo a discipline dove l’impegno energetico è molto elevato e quindi ho un’alta produzione di lattato, un derivato del glucosio, è molto importante avere una gestione corretta dei carboidrati per sostenere quel tipo di allenamento. Anche in allenamenti di durata non molto elevata, come l’allenamento di un quattrocentista nell’atletica, durante l’allenamento è importante avere una piccola quota di carboidrati, perché aiuta a sostenere anche a livello psicologico la tipologia di allenamento.
Quello che poi è importante è considerare in che modo arrivo all’allenamento, quindi l’equilibrio glicemico prima dell’allenamento è una priorità che deve essere impostata dal nutrizionista con la giusta calibrazione dei macronutrienti (proteine, carboidrati), in modo che ci sia una corretta gestione della glicemia. Nel post allenamento diviene fondamentale il recupero energetico attraverso l’utilizzo di carboidrati, ma è altrettanto importante l’utilizzo di proteine. La ristorazione plastica a livello del muscolo che ha lavorato avviene a carico delle proteine, quindi anche queste non devono assolutamente mancare nel post-allenamento”.
Il Presidente Rossetto ha molto apprezzato l’esposizione, concreta e densa di contenuti, che senza troppi giri di parole ha saputo arrivare al nocciolo della questione – l’integrazione nello sport – presentata attraverso il filtro dell’esperienza quotidiana, senza il timore di svelare i segreti professionali, come spesso accade. Lo stile di Caporali come docente, del resto, si avvicina molto a quello del Presidente Rossetto, che ribadisce sempre “Il sapere è di tutti. Non dobbiamo aver paura di svelare la nostra strategia o alcuni metodi che usiamo per timore che ci copino. Quando gli altri guardano te, tu guarda avanti”.
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Prossimi appuntamenti nutrizione:
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