Dopo essere riuscito nel 2021 a ottenere il riconoscimento per i Biologi lombardi, in un atto deliberativo, di eseguire prelievi capillari e venosi (nonché la possibilità di acquisire le nozioni teoriche e pratiche sia presso strutture a gestione pubblica sia presso quelle a gestione privata, queste ultime sia accreditate che autorizzate).
Non posso che esprimere la mia totale soddisfazione innanzi a tale conquista per i Biologi in una regione ove per 20 anni era stata negata tale attività. Oggi il Presidente Rossetto è al lavoro con Regione Lombardia per ottenere, per quanto riguarda gli specializzati in “Scienza dell’alimentazione” (durata 4 anni), “Farmacologia e Tossicologia Clinica” (durata 4 anni), l’autorizzazione a poter svolgere tale attività.
Nel frattempo i Biologi in possesso di queste due ultime scuole di specializzazione, al momento, potranno iscriversi e frequentare il corso ma non potranno comunque svolgere tale attività fino alla formalizzazione di atti deliberativi da parte delle istituzioni preposte. Un passo in avanti che consentirà ai Biologi lombardi ulteriori possibilità occupazionali e ai Biologi titolari di strutture di laboratorio di poter provvedere all’esecuzione dei prelievi ematici.
È stato un trionfo il primo corso ECM dedicato al prelievo venoso organizzato dall’Ordine dei Biologi della Lombardia in collaborazione con la Fondazione Don Gnocchi e intitolato “Prelievo venoso tra corretta tecnica e attuali evidenze scientifiche“. Il successo del percorso formativo, che si è svolto da dicembre a febbraio scorsi, ha superato ogni aspettativa, registrando il sold-out a pochi giorni dalla pubblicazione della notizia sul sito di OBL e dimostrando quanto sia fondamentale per i Biologi e i professionisti della salute aggiornare costantemente le proprie competenze.
Il percorso formativo, accreditato al sistema di Educazione Continua in Medicina Nazionale (ECM) per le tutte le professioni sanitarie (Biologi ovviamente compresi, ai quali sono stati riconosciuti ben 35 crediti) si è svolto in modalità Blended (FAD + RES + FSC), presso sedi ospedaliere e centri prelievi su tutto il territorio lombardo, inclusa la sede dell’Ordine dei Biologi ad Assago per la parte RES. L’appuntamento ha segnato un’importante pietra miliare per l’Ordine. I Biologi hanno potuto approfondire le tecniche più avanzate per eseguire prelievi venosi in modo sicuro ed efficace, acquisendo una conoscenza delle normative e delle procedure corrette.
Ma non solo: il corso ha offerto anche l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso, grazie a simulazioni e tirocini presso strutture sanitarie di eccellenza.
LA STRUTTURA DEL CORSO
Il programma formativo, in modalità mista, si è articolato in:
- formazione a distanza (FAD): 4 ore di teoria e normative preparatorie.
- Parte pratica: 5 ore di simulazione pratica con manichino presso la sede dell’OBL ad Assago.
- Training sul campo: 15 ore di stage presso diversi centri prelievi convenzionati con OBL in diverse province lombarde, inclusi centri Bianalisi, ASST Lecco, e Ospedale di Valparma, oltre a sedi della Fondazione Don Gnocchi come IRCCS Santa Maria Nascente e Istituto Palazzolo.
IL TEAM DI ESPERTI
Il corso è stato guidato dal responsabile scientifico Dr. Rudy Alexander Rossetto, con la partecipazione di docenti esperti: Dr.ssa Marzia Bedoni, Dr.ssa Tatiana De Pascalis, Dr.ssa Chiara Miggiano, Dr.ssa Anna Sponton.
“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti”, ha dichiarato il Presidente di OBL, Dr. Rudy Alexander Rossetto, responsabile scientifico del corso. “La partecipazione numerosa e l’entusiasmo dei partecipanti ci hanno spinto a organizzare una nuova edizione, della quale renderemo presto pubbliche le date, per offrire a tutti i Biologi l’opportunità di acquisire queste competenze fondamentali. La partecipazione così numerosa e l’entusiasmo dei colleghi dimostrano quanto fosse sentita l’esigenza di un aggiornamento così specifico e approfondito. Questo risultato conferma l’impegno dell’Ordine nel promuovere la formazione continua e l’eccellenza professionale dei nostri iscritti”.
PERCHÉ PARTECIPARE AL CORSO?
Il corso è rivolto a tutti i Biologi iscritti all’Ordine, in possesso OBBLIGATORIAMENTE di SPECIALIZZAZIONE (secondo DGR-n-2672 del 16.12.2019), che desiderano approfondire le proprie conoscenze nel campo dei prelievi venosi apprendendo le tecniche d’avanguardia, acquisendo consapevolezza professionale e sicurezza nella gestione dei casi più complicati.
- Imparerete a eseguire prelievi venosi con la massima precisione e sicurezza, seguendo le più recenti evidenze scientifiche (i Biologi della Lombardia sono stati i primi dopo la regionalizzazione ad essere abilitati a eseguire i prelievi venosi, grazie al lavoro svolto su più piani istituzionali, già quando era vice delegato ONB nel 2021 oggi dal Presidente dell’ordine lombardo, Rudy Alexander Rossetto).
- Acquisirete le competenze necessarie per gestire al meglio ogni situazione, dalla scelta degli strumenti alla comunicazione con il paziente.
- Imparerete ad affrontare e risolvere eventuali problemi o eventi avversi.
Le date della prossima edizione del Corso e le modalità di iscrizione saranno comunicate sui canali ufficiali dell’Ordine dei Biologi della Lombardia si prevede la partenza nel mese di dicembre 2024 con la parte asincrona della parte teorica online, nella nuova piattaforma FAD OBL (che verrà lanciata a breve). Per non perdere l’opportunità, visitate regolarmente il sito web dell’Ordine.
PROSSIMI APPUNTAMENTI FORMATIVI CON L’ORDINE DEI BIOLOGI LOMBARDIA
Ricerca e laboratori:
- 28 settembre: “Esplorando l’Innovazione: Terapie Avanzate e Medicina Personalizzata”.
- 29-30 ottobre: corso sulle Biobanche e Crioconservazione.
Prossimi appuntamenti nutrizione:
- 5-6 ottobre: convegno sulla nutrizione Nutrition I gratuito per gli iscritti all’Ordine, a Milano, presso la Sala Napoleonica di Palazzo Greppi. Sold-out
- 11-12 ottobre: convegno sulla nutrizione Nutrition II, ad Assago (Mi). Sold-out
- 18 ottobre: corso su Adipometria a Milano. Sold-out
