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Collaboriamo con i Biologi a tutela della salute pubblica

La testimonianza del Generale della Guardia di Finanza di Varese Crescenzo Sciaraffa alla Notte Blu, dove ha parlato delle operazioni contro gli illeciti condotte allo scalo di Malpensa

di Ufficio Stampa
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Il Generale Crescenzo Sciaraffa, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, ha partecipato venerdì 8 novembre alla Notte Blu dei Biologi, organizzata dall’Ordine dei Biologi della Lombardia con il Consiglio Regionale presso l’auditorium Gaber di Palazzo Pirelli, a Milano. Sciaraffa è intervenuto sul palco e ha parlato della sinergia tra Guardia di Finanza e Ordine dei Biologi della Lombardia.

La Guardia di Finanza svolge un’importante attività di tutela della salute pubblica, impegnandosi, tra l’altro, nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti. In questo ambito, mantiene una stretta collaborazione con l’Ordine dei Biologi per identificare e analizzare le molecole rinvenute durante i controlli, al fine di verificare se rientrano nell’elenco delle sostanze vietate dal Ministero. Il Generale ha aggiunto «La salute è al centro degli obiettivi della Guardia di Finanza, con grande attenzione alla prevenzione dei fenomeni relativi alle dipendenze giovanili, mi riferisco alle ludopatie, il contrasto all’utilizzo di slot machine o del gioco d’azzardo a danno dei soggetti fragili, per esempio».

I Biologi svolgono un ruolo cruciale nel controllo e nella tutela della salute pubblica e dell’ambiente, operando su diversi fronti come l’analisi delle sostanze, la protezione ambientale, la prevenzione delle frodi alimentari e il monitoraggio della filiera agroalimentare. Queste attività, tra le altre, risultano essenziali per garantire il benessere collettivo e la sicurezza delle risorse naturali.

In merito, il Generale Sciaraffa ha sottolineato che l’aeroporto di Malpensa si conferma una delle principali porte d’ingresso di beni per il mercato europeo, con oltre 700 mila tonnellate di merci che ogni anno transitano attraverso lo scalo, portando in Italia una vasta gamma di prodotti, purtroppo anche illeciti: sostanze stupefacenti, farmaci non autorizzati e articoli contraffatti. «In una recente operazione, è stata intercettata una partita di una tonnellata e mezzo di “polvere bianca” etichettata come materiale per l’edilizia, proveniente dalla Cina e apparentemente innocua. Tuttavia, grazie a un’attenta analisi scientifica condotta in collaborazione con il Centro di Ricerca di Ispra, supportato da Biologi e chimici specializzati, è emerso che la sostanza contenuta era un precursore chimico utilizzato nella produzione di ecstasy. L’indagine ha portato alla scoperta di raffinerie in Olanda, dove la sostanza intercettata sarebbe stata trasformata in oltre 60 milioni di pillole, destinate a un ingente traffico di stupefacenti. Questo intervento, uno dei maggiori sequestri del settore, ha evitato l’immissione massiccia di droga nel mercato europeo».

Il Presidente Rossetto ha ricordato quanto sia importante la formazione sul tema per i Biologi. «Si scoprono sempre nuove sostanze stupefacenti, anche di ultima generazione. Spero che, come discusso con il Generale Sciaraffa in precedenza, si possa creare un percorso congiunto tra i due enti che rappresentiamo per innalzare la qualità del servizio di formazione rendendolo quanto più utile al territorio e alla tutela della salute», ha detto Rossetto.

Il Generale Sciaraffa ha poi posto l’accento sul tema della tutela al Made in Italy: «quando dobbiamo proteggere i prodotti d’eccellenza che rappresentano la ricchezza del nostro Paese e promuovere il progresso della nostra società, non si tratta solo di una tutela giuridica, come la difesa del marchio. Dobbiamo anche assicurarci della qualità di questi prodotti, verificando attentamente i componenti utilizzati per garantire una concorrenza legale e trasparente».

Un aspetto cruciale è anche l’attenzione verso i giovani,  soprattutto alla luce delle recenti scoperte fatta dalla Guardia di Finanza in un deposito a Monza, individuato grazie al monitoraggio partito da Malpensa. «Durante dei controlli a campione sui liquidi delle sigarette elettroniche, è emersa la presenza di sostanze tossiche come arsenico, cadmio e piombo. Questo stanno fumando i nostri ragazzi. I giovani rappresentano il nostro futuro, e mentre i pacchetti di sigarette tradizionali riportano messaggi chiari sui danni alla salute, spesso le sigarette elettroniche, con disegni “floreali”, non trasmettono la stessa allerta, minimizzando i rischi per la salute».

Il Presidente Rossetto ha espresso la sua più profonda gratitudine per la presenza a questa serata del massimo esponente della Guardia di Finanza di Varese, un segno di vicinanza e sostegno. «Il suo intervento ha rafforzato in tutti noi il senso del dovere e della responsabilità, valori che la Guardia di Finanza incarna con dedizione. Il lavoro della Guardia di Finanza è infatti molto più vasto e variegato di quanto non si possa immaginare, è enorme, comprendendo anche la tutela della salute pubblica, come dimostrato con grande efficacia».

Il Presidente Rossetto ha ricordato quanto sia importante la formazione sul tema per i Biologi «prima eravamo sotto il cappello del ministero di grazia e giustizia, il forense la tossicologia e di analisi di sostanze stupefacenti, anche di ultima generazione, dato che sempre di più si scoprono nuove sostanze. Spero che, come discusso con il Generale Sciaraffa in precedenza, si possa creare un percorso congiunto tra i due enti che rappresentiamo  per innalzare il servizio di formazione quanto più utile al territorio e alla tutela della salute », ha concluso Rossetto.

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