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Calendesercito 2025: arriva il calendario dell’Esercito Italiano

Il Presidente di OBL Rudy Alexander Rossetto è stato invitato alla presentazione dell’edizione 2025, invitato dal Generale Carmine Sepe

di Ufficio Stampa
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Si è tenuta giovedì 5 dicembre, presso il Salone d’Onore di Palazzo Cusani a Milano, una delle tappe di presentazione del “CALENDESERCITO 2025”. L’evento, è stato voluto e organizzato dal Generale di Brigata Carmine Sepe, Comandante Militare dell’Esercito “Lombardia”. Tra gli ospiti d’onore, anche il dott. Rudy Alexander Rossetto, Presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia.

Il “CALENDESERCITO 2025”, intitolato “L’Italia Liberata”, presentato ufficialmente a Roma alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa Sen. Isabella Rauti, ripercorre i fatti d’arme, le imprese e il coraggio dei Corpi militari che contribuirono alla Resistenza e alla ricostruzione post-bellica del Paese.

Durante l’evento, trasmesso anche in streaming sui canali dell’Esercito, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale di Corpo d’Armata Carmine Masiello, ha evidenziato come questa edizione del calendario celebra l’80° anniversario della Liberazione, una data che segna l’affermazione della democrazia e della libertà in Italia. 

Il Presidente Rossetto, presente all’evento milanese, ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa, che non solo celebra il passato, ma stimola la riflessione sull’importanza delle collaborazioni interdisciplinari e dei valori fondanti della nostra Repubblica.

Un ringraziamento speciale va al Gen. Carmine Sepe, per aver reso possibile un momento di grande spessore culturale e istituzionale, rafforzando il legame tra il mondo scientifico, rappresentato dall’Ordine dei Biologi e le Forze Armate.

Il ricavato delle vendite del calendario, realizzato con il supporto di partner istituzionali come Leonardo SpA, Beretta e Giunti Editore, sarà destinato all’ Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ei Militari di Carriera dell’Esercito (ONAOMCE), che offre sostegno a circa 500 orfani di militari italiani.

Ancora una volta, l’Esercito si conferma un pilastro fondamentale nella promozione della memoria storica e della solidarietà, valori condivisi e sostenuti anche dall’Ordine dei Biologi della Lombardia.

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