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Decreto milleproroghe: le opportunità per i Biologi

Il provvedimento introduce diverse misure di proroga e stabilizzazione che interessano l'organizzazione del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e valorizzano le competenze dei professionisti, inclusi i Biologi.

di Ufficio Stampa
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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il 9 dicembre 2024 il Decreto Milleproroghe: molte le opportunità che potranno interessare anche i Biologi e che sono prorogate fino al 31 dicembre 2025. Infatti, le aziende e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale potranno:

  • reclutare medici specializzandi dal secondo anno di corso, assegnando incarichi di lavoro autonomo (compresi contratti di collaborazione coordinata e continuativa) della durata massima di sei mesi, prorogabili. Tale disposizione è attuata anche in deroga alle normative vigenti.
  • Conferire incarichi a tempo determinato, con procedure semplificate, al personale delle professioni sanitarie e agli operatori socio-sanitari, previa impossibilità di utilizzare il personale già in servizio o le graduatorie concorsuali vigenti.
  • Assegnare incarichi a medici specializzandi iscritti al penultimo e ultimo anno di corso della scuola di specializzazione, della durata di sei mesi e con procedure semplificate.

Queste disposizioni rappresentano un’opportunità concreta per i Biologi e per altre professioni sanitarie. I nuovi incarichi e la stabilizzazione delle figure professionali consentono di potenziare l’offerta sanitaria, promuovendo una maggiore integrazione e specializzazione nei vari ambiti del SSN.

CONCORSI PER L’ACCESSO ALLA DIRIGENZA MEDICA
Si proroga al 31 dicembre 2024 il periodo entro il quale deve essere maturato il requisito di tre anni di servizio per partecipare ai concorsi per l’accesso alla dirigenza medica del Servizio sanitario nazionale nella disciplina di Medicina d’emergenza-urgenza, anche in assenza di un diploma di specializzazione.

DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE SANITARIE
Si proroga al 31 dicembre 2025 il termine di validità dell’iscrizione nell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale delle aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri enti del SSN.

ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE
Si proroga al 31 dicembre 2025 il termine entro il quale le regioni e delle province autonome provvedono ad adeguare il loro ordinamento alle disposizioni sull’accreditamento istituzionale per le strutture sanitarie autorizzate, pubbliche o private e per i professionisti che ne facciano richiesta, nonché per le organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l’erogazione di cure domiciliari, nonché la stipula di accordi contrattuali.

STABILIZZAZIONE DEGLI INCARICHI PER MEDICI IN FORMAZIONE
Le disposizioni che consentono ai medici iscritti al Corso di formazione in medicina generale di ottenere incarichi convenzionali diventano permanenti. In particolare si prevede:

  • La possibilità di mantenere gli incarichi assegnati all’atto dell’iscrizione al corso.
  • L’inclusione degli incarichi temporanei e di sostituzione tra quelli riconoscibili ai fini formativi.

Inoltre, si stabilizza la possibilità per medici in formazione generale e pediatrica di assumere incarichi provvisori o di sostituzione di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, valorizzando tali esperienze come parte dell’attività pratica del percorso formativo.

RECUPERO DELLE LISTE DI ATTESA
Si proroga fino al 31 dicembre 2025 lo stanziamento dedicato ai piani regionali per il recupero delle liste d’attesa, con un incremento fino a un massimo dello 0,7% del fondo sanitario.

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