Il referente provinciale dell’Ordine dei Biologi della Lombardia rappresenta una nuova figura di fondamentale importanza, poiché è il punto di contatto tra l’Ordine e il territorio. Fortemente voluta dal Presidente Rudy Alexander Rossetto, questa figura è un “delegato” del Presidente che ha il compito di comprendere e riferire allo stesso in merito alle esigenze locali, di ogni provincia. In questo modo, il referente provinciale può aiutare nello sviluppo delle attività, favorendo la collaborazione con le istituzioni e le realtà locali, e rendendo il dialogo con gli iscritti ancora più capillare.
UN VIAGGIO TRA LE SPECIFICITA’ DEL TERRITORIO
“Ogni provincia della Lombardia possiede una propria vocazione e identità che la rende unica e i referenti provinciali svolgono un ruolo fondamentale nell’adattare le opportunità professionali alle specificità locali” dice il Presidente Rossetto.
Abbiamo intervistato i rispettivi referenti per chiedere loro qual è l’importanza del suo ruolo nella sua provincia di riferimento e quali sono i principali ambiti di competenza e i possibili sviluppi per la professione del Biologo nel territorio che rappresenta. Ognuno di loro ha condiviso la sua visione.
VARESE
Giorgia Carabelli, referente per la provincia di Varese, descrive il dinamismo del territorio, sottolineando il suo impegno nell’integrazione di diverse discipline. «Varese è un esempio di multidisciplinarietà, dove il Biologo è chiamato a lavorare in sinergia con altre professioni, affrontando sfide legate alla nutrizione, alla genetica e all’impatto ambientale, in particolare attraverso progetti di ricerca con l’Università degli Studi dell’Insubria». Fondamentale la folta presenza dei Biologi nei laboratori di analisi.
La provincia di Varese, situata nella regione Lombardia, è un territorio caratterizzato da una grande varietà di paesaggi naturali e risorse ambientali. Questa diversità rappresenta un’opportunità unica per i Biologi che operano nel settore ambientale, agroalimentare, sanitario e della ricerca scientifica.
Particolarità del territorio della provincia di Varese:
- Laghi e risorse idriche
La provincia ospita numerosi laghi, come il Lago di Varese, il Lago Maggiore (in parte), il Lago di Monate e il Lago di Comabbio. Questi ecosistemi acquatici offrono opportunità per studi sull’ecologia delle acque dolci, la biodiversità ittica e la gestione sostenibile delle risorse idriche. - Aree protette e biodiversità
• Il Parco Regionale Campo dei Fiori è una delle principali aree verdi della provincia. È ricco di flora e fauna ed è un luogo ideale per ricerche ecologiche e studi sulla conservazione.
• Altre aree naturali di rilievo includono le Paludi di Brabbia, un’area umida di importanza internazionale per l’avifauna. - Agricoltura e prodotti locali
L’agricoltura nella provincia è caratterizzata da piccole aziende agricole che producono alimenti biologici, miele, vini e altri prodotti tipici. Questi settori rappresentano un’opportunità per biologi specializzati in analisi della qualità alimentare e in pratiche sostenibili. - Inquinamento e sostenibilità
Essendo una zona densamente popolata e industrializzata, la provincia affronta sfide legate all’inquinamento dell’aria, del suolo e delle acque. Ciò apre spazi per biologi esperti in monitoraggio ambientale, bioremediation e pianificazione sostenibile. - Prossimità con centri di ricerca
La vicinanza con Milano e il suo ecosistema scientifico favorisce collaborazioni con università, centri di ricerca e aziende biotech.
Nuove opportunità per i Biologi nella provincia di Varese:
- Monitoraggio e conservazione ambientale
• Collaborazioni con enti locali e parchi per il monitoraggio della biodiversità e la gestione delle aree protette.
• Progetti di riqualificazione di ecosistemi danneggiati, come le zone umide e i laghi. - Educazione ambientale
Programmi di educazione nelle scuole e nei centri visita delle riserve naturali per sensibilizzare sulla tutela dell’ambiente. - Biotecnologie e ricerca scientifica
• Analisi genetiche su specie vegetali e animali locali per favorire la conservazione della biodiversità.
• Sviluppo di tecniche innovative per il controllo biologico di specie invasive. - Settore agroalimentare
• Certificazione e controllo di qualità dei prodotti biologici e a km zero.
• Consulenza per l’implementazione di pratiche agricole sostenibili. - Ambito sanitario
• Studi epidemiologici sull’impatto dell’inquinamento ambientale sulla salute umana.
• Sviluppo di laboratori per analisi microbiologiche e chimiche. - Ecoturismo e green economy
Sviluppo di progetti legati al turismo sostenibile e alla valorizzazione delle risorse naturali, con il coinvolgimento di esperti in scienze biologiche.
La provincia di Varese, con il suo ricco patrimonio naturale e le sfide legate alla sostenibilità, rappresenta una piattaforma ideale per sviluppare iniziative innovative che coinvolgono i Biologi in ambiti multidisciplinari.