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Summit Nutrition 2024: la calorimetria indiretta come strumento per una dieta adatta al nostro livello di allenamento

Lo specialista Fulvio Panigada ha illustrato le applicazioni della valutazione del consumo metabolico in ambito alimentare e sportivo

di Ufficio Stampa
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La calorimetria indiretta è una metodica consolidata per misurare il metabolismo umano, già ampiamente utilizzata in ambito nutrizionale e sportivo. Durante il Summit Nutrition 2024 organizzato dall’Ordine dei Biologi della Lombardia, Fulvio Panigada ha spiegato come la calorimetria indiretta sia anche uno strumento fondamentale per personalizzare le diete e i programmi di allenamento, basandosi su misurazioni precise del consumo metabolico.

In ambito nutrizionale, la calorimetria indiretta permette di calcolare il metabolismo a riposo, ossia la quantità di calorie che l’organismo consuma per mantenere le funzioni vitali senza attività fisica. Questo dato è essenziale per i professionisti della nutrizione, poiché consente di stabilire un apporto calorico adeguato, evitando di scendere sotto il livello necessario per il mantenimento del metabolismo basale. Un apporto calorico troppo basso, infatti, potrebbe portare a un rallentamento del metabolismo, con il rischio di aumento di peso nel lungo periodo. «Mai arrivare ad avere una dieta con un apporto calorico troppo ‘basso’ perché se si riduce il metabolismo basale, mangiando poco di più di quello che il nostro corpo necessita, si rischia di ingrassare», ha spiegato Panigada.

Oltre all’ambito nutrizionale, la calorimetria indiretta è uno strumento cruciale nello sport, dove consente di monitorare il consumo energetico degli atleti e di valutare il loro stato di forma fisica. Un parametro chiave che può essere misurato è il consumo massimo di ossigeno, che rappresenta un indicatore della capacità aerobica e della resistenza dell’atleta. «La valutazione del consumo metabolico nell’ambito sportivo dà modo di calcolare parametri come il consumo massimo di ossigeno, un dato fondamentale per comprendere il livello di allenamento e adattare i programmi di allenamento di conseguenza», ha aggiunto Panigada.

In conclusione, la calorimetria indiretta si rivela un alleato indispensabile per nutrizionisti e allenatori. Fornisce dati precisi per creare diete equilibrate e programmi di allenamento personalizzati, ottimizzando il benessere e la performance fisica.

Al termine del suo intervento, Fulvio Panigada ha voluto ringraziare il Presidente Rossetto per l’invito al congresso, sottolineando il valore dell’iniziativa nel promuovere il dialogo tra professionisti e istituzioni. 

Considerato il grande interesse suscitato dal tema durante il Summit Nutrition 2024, l’Ordine dei Biologi della Lombardia ha deciso di organizzare un corso di formazione dedicato alla calorimetria indiretta. Questo nuovo progetto sarà rivolto a tutti i professionisti interessati ad approfondire le potenzialità di questa metodica e ad applicarla in modo efficace nella pratica quotidiana.

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