Questa mattina, il Presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia, Rudy Alexander Rossetto, è stato ospite in diretta su RAI 3 durante la trasmissione tv “Buongiorno Regione Lombardia”, in onda alle 7.30, tenuta dal giornalista Marco Signorelli, per discutere di un tema di fondamentale importanza: prevenzione e obesità.
Nel corso dell’intervento, il Presidente Rossetto ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione e dell’educazione sui corretti stili di vita, evidenziando come la prevenzione rappresenti la chiave per contrastare la crescente epidemia dell’obesità, una problematica che sta assumendo proporzioni globali.
“Circa il 16,8% della popolazione lombarda è in sovrappeso e il 6,1% è obeso. Nonostante questi dati, in Lombardia, siamo tra le regioni con i tassi più bassi“, ha spiegato il Presidente Rossetto.
L’intervista ha avuto un particolare focus sulla necessità di promuovere scelte alimentari più sane e di incoraggiare un’attività fisica regolare, in risposta a un contesto socio-ambientale che, troppo spesso, favorisce abitudini dannose per la salute.
Il Presidente ha approfondito la situazione giovanile, evidenziando che i più giovani sono la fascia più colpita, con il 34% di bambini e adolescenti tra i 3 e i 17 anni in sovrappeso o obesi. “Questi dati sono in crescita da cinque anni, anche a causa del periodo Covid, che ha peggiorato la sedentarietà“, ha detto, aggiungendo che il tasso di obesità in Lombardia è cresciuto dal 25% al 27% negli ultimi anni.
Il Dott. Rossetto ha poi fatto riferimento alla percezione comune che in Italia si mangi meglio rispetto ad altri paesi, ma ha avvertito che nonostante la nostra tradizione gastronomica, ci sono “cattive abitudini alimentari”. Ha criticato la confusione creata dalla pubblicità alimentare, come i claim “grassi zero” per esempio per gli yogurt, che spesso celano alti livelli di zucchero nei prodotti. “Il grasso fa bene, l’obesità fa male“, ha ribadito.
In merito alla posizione dell’Italia in Europa, Rossetto ha evidenziato che l’Italia è al terzo posto per numero di sovrappesi, dietro Cipro e Grecia, e al secondo posto per obesità, subito dopo Cipro: un dato che non può essere ignorato. Ha anche messo in luce come i paesi del nord Europa abbiano tassi di obesità significativamente più bassi.
“Bisogna educare i giovani, ma anche gli adulti, in particolare i genitori“, ha aggiunto, sottolineando che chi fa la spesa in famiglia è il principale responsabile delle scelte alimentari. Rossetto ha spiegato che, tramite il progetto scuola con l’Ordine dei Biologi, stanno cercando di insegnare ai genitori a leggere le etichette e fare scelte più consapevoli. “I ragazzi mangiano quello che gli adulti insegnano loro”, ha detto.
Infine, ha lanciato un avvertimento: “Bisogna diffidare dai falsi Biologi nutrizionisti e fare attenzione alla disinformazione, come quella generata da certi claim pubblicitari ingannevoli. Solo con una corretta educazione alimentare e una maggiore consapevolezza, possiamo sperare di invertire questa tendenza e migliorare la salute delle nostre future generazioni“, ha concluso il Presidente Rossetto.