L’1 dicembre ricorre la “Giornata Mondiale contro l’AIDS“, istituita nel 1988, per sensibilizzare sulla prevenzione dell’HIV. Questa giornata rappresenta un’importante occasione per promuovere, non solo la prevenzione, obiettivo cardine della lotta contro la diffusione dell’HIV, ma anche dell’ assistenza e vincere i pregiudizi. Descritta per la prima volta nel 1981, la Sindrome da Immunodeficienza Acquisita, AIDS (Acquired Immune Deficiency Syndrome), rappresenta lo stadio clinico terminale dell’infezione causata dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV, Human Immunodeficiency Virus), è tutt’ora ancora diffuso e presente con una stima di circa 25 milioni di vittime in tutto il mondo. Si tratta di un virus a RNA dotato di un meccanismo replicativo unico. Questo virus attacca distruggendo i globuli bianchi, nello specifico linfociti CD4, responsabili della risposta immunitaria dell’organismo. L’ HIV indebolisce il sistema immunitario tanto da esser in grado di azzerare l’azione di difesa contro altri agenti patogeni come virus, batteri, protozoi, funghi.