Ieri, 20 febbraio, si è celebrata la Giornata Nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato, un’importante ricorrenza istituita per legge come segno di riconoscimento dell’impegno quotidiano degli operatori sanitari nella protezione e promozione della salute dei cittadini. L’evento, organizzato dal Ministero della Salute e dalla FOFI (Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani), ha visto la partecipazione delle principali istituzioni e dei rappresentanti degli Ordini e delle Federazioni nazionali dei professionisti sanitari, presente anche quella dei Biologi (FNOB) con intervento del presidente Nazionale Vincenzo D’Anna, uniti per celebrare l’importante ruolo di chi opera nel settore.
L’incontro si è svolto dalle ore 10:00 alle 13:00 presso le storiche Corsie Sistine di Santo Spirito in Sassia, a Roma, una location simbolica che ha accolto professionisti e istituzioni in un’atmosfera di dialogo e condivisione. Il tema di quest’anno, “Rinnovamento delle professioni per una nuova sanità”, ha offerto l’opportunità di riflettere insieme sui prossimi passi necessari per l’evoluzione del sistema sanitario italiano.
A rappresentare l’Ordine dei Biologi della Lombardia, sono stati presenti il Presidente Rudy Alexander Rossetto, il Dott. Simone Lepre Tesoriere dell’OBL e la D.ssa Cristiana Berlinghieri Segretario OBL, che hanno partecipato con entusiasmo all’evento sul futuro delle professioni sanitarie e socio-assistenziali. Questo appuntamento non si è limitato a essere una mera celebrazione, ma ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra professionisti del settore e rappresentanti istituzionali.
“È stato un grande onore partecipare a questo incontro, che ha rappresentato un’importante occasione di dialogo e collaborazione tra le diverse figure professionali e le istituzioni. La discussione sul futuro delle professioni sanitarie e socio-assistenziali è fondamentale per garantire una sanità di qualità e un supporto efficace alle persone. L’Ordine dei Biologi della Lombardia è e sarà sempre in prima linea nel promuovere la crescita e l’evoluzione della nostra professione, al fine di rispondere alle sfide del futuro con competenza e responsabilità”, ha dichiarato il Presidente Rossetto.
Durante l’incontro, è stato approfondito il tema del rinnovamento delle professioni, con focus sul ruolo crescente e la valorizzazione dei professionisti della salute, l’impatto delle innovazioni tecnologiche e le strategie per garantire la sostenibilità del sistema sanitario e socio-sanitario. In particolare, l’evento ha trattato le sfide legate all’evoluzione delle competenze richieste in un contesto sempre più complesso e in rapido cambiamento.
Ad aprire la giornata è stato il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il quale ha sottolineato l’importanza di investire nelle risorse umane del settore sanitario, affinché possano affrontare le sfide future con competenza, preparazione e passione. Il Ministro ha inoltre ribadito la centralità della formazione continua e della valorizzazione del lavoro di chi, ogni giorno, contribuisce a garantire la salute e il benessere della comunità.
Durante la Giornata Nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato, l’On. Marcello Gemmato, Sottosegretario alla Salute, ha portato i suoi saluti istituzionali, lodando le federazioni degli Ordini per la loro capacità di mobilitare numerosi professionisti, segno di grande credibilità. Ha sottolineato l’importanza del dialogo che questo Governo ha instaurato con i professionisti sanitari, creando un interlocutore stabile e costante, pronto ad ascoltare e rispondere alle esigenze del settore.
Il Sottosegretario ha anche ribadito che il destino del Sistema Sanitario Nazionale dipende dai professionisti sanitari e che è fondamentale unire le forze per rispondere alle nuove sfide della sanità. Ringraziando tutti i partecipanti, ha inoltre confermato l’impegno comune nel costruire un sistema sanitario più forte e vicino ai cittadini.
Il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Biologi Vincenzo D’Anna ha sottolineato che “concorrere non significa competere“. Partecipare insieme non si limita a correre fianco a fianco, ma implica anche una profonda collaborazione: solo con una forte sinergia tra professionisti e istituzioni si può affrontare e risolvere le sfide del settore sanitario. La collaborazione non è solo un valore, ma una necessità per il miglioramento continuo della professione e per il bene della salute pubblica. “Unire le forze” è la chiave per costruire un sistema sanitario sempre più efficiente, inclusivo e innovativo.
L’evento di ieri ha rappresentato un momento di grande rilevanza per tutti i professionisti della salute, un’opportunità per aggiornarsi e confrontarsi sulle tematiche più urgenti del settore, con lo sguardo rivolto verso un futuro che richiede impegno, innovazione e, soprattutto, un rinnovato riconoscimento del valore di ogni singolo professionista coinvolto.