Oggi, mercoledì 22 marzo, in tutto il mondo, si celebra il World Water Day, la Giornata internazionale dell’Acqua, ricorrenza istituita, nel 1992, dall’Onu per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della risorsa idrica per il benessere dei cittadini, la sostenibilità ambientale e la crescita economica. L’acqua, infatti, considerata “linfa vitale” dell’umanità, come ha sostenuto l’Onu, è “sempre più a rischio nel mondo”, a causa dell’eccesivo sviluppo e del consumo “vampirico“. Non a caso, ancora oggi, circa 2 miliardi di persone non hanno accesso a quella potabile. Nel rapporto stilato dalle Nazioni Unite si legge anche che la carenza di questo prezioso liquido sta peggiorando con l’imminente rischio di una crisi globale. Il mondo sta “ciecamente camminando su una strada pericolosa con l’insostenibile uso di acqua, l’inquinamento e il surriscaldamento climatico che stanno drenando la linfa vitale dell’umanità”, afferma il segretario generale dell’Onu Antonio Guterres.
Oggi si celebra il “World Water Day”, la Giornata internazionale dell’Acqua. L’allarme dell’Onu
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