Di quali professionisti avrà bisogno la sanità del 2033, come è destinato a cambiare il mondo dei cosiddetti “camici bianchi”? Se ne discuterà nell’ambito dell’evento “Salute Direzione Nord“, organizzato da Fondazione Stelline, InRete e Fondazione The Bridge, venerdì 19 maggio (a partire dalle ore 18) negli spazi della Fondazione Stelline in Corso Magenta 61 a Milano. Per la prima volta al dibattito presenzieranno anche i Biologi, rappresentati, nella circostanza, dal dott. Rudy Alexander Rossetto, presidente dell’Ordine dei Biologi della Lombardia. Sarà quella l’occasione per avviare un confronto, pensato come momento di scambio e condivisione, tra interlocutori provenienti da diversi ambiti professionali sul futuro della sanità italiana per quanto riguarda, in particolare, il tema del lavoro e quello delle nuove professionalità che saranno indispensabili per rispondere ai cambiamenti già in atto nella nostra società.
UN FOCUS SULLO SVILUPPO DEL SETTORE
Un vero e proprio focus sui possibili sviluppi del settore per i prossimi 10 anni con i rappresentanti delle diverse professioni sanitarie sollecitati ad offrire il loro punto di vista anche per raccontare in che modo gli ordini professionali si stanno organizzando per far fronte alle sfide del futuro e quali strategie formative e di innovazione stanno mettendo in campo per rispondere alle esigenze della medicina del domani.
CAMBIAMENTI IN ATTO E BISOGNI DEI PROFESSIONISTI
Al tavolo siederanno anche gli interlocutori politici a loro volta sollecitati ad offrire spunti di riflessione relativamente alle opportunità ed alla risoluzione delle criticità derivanti dai cambiamenti in atto, nel tentativo di individuare soluzioni condivise che possano rispondere ai bisogni dei professionisti e alle esigenze di un sistema sanitario in continua evoluzione. Motivo in più, per tutti i Biologi, per non mancare ad un evento di tale portata.