“La banca dati del DNA”: a Milano il convegno organizzato dalla Scuola Superiore della Magistratura. Presenti anche i Biologi

Giovedì 25 maggio, nell’aula magna del tribunale di Milano, si è svolto un convegno dal titolo “La banca dati del DNA” organizzato direttamente dalla Scuola Superiore della Magistratura. All’evento, aperto a magistrati, avvocati e operatori delle forze di polizia, hanno partecipato, tra gli altri, il procuratore aggiunto dott.ssa Laura Pedio, il sostituto procuratore dott. Roberto Valli, il dott. Giuseppe Gennari, giudice del Tribunale ed il prof. Luca Luparia, ordinario di Diritto penale dell Università Statale. A dir poco folta anche la rappresentanza dei Biologi con la partecipazione del dott. Renato Biondo, primo dirigente della polizia scientifica e responsabile della Banca Dati; il colonnello dei Carabinieri dott. Giampietro Lago, comandante del reparto investigazioni scientifiche di Parma; il dott. Roberto Giuffrida, dirigente della polizia scientifica e responsabile del laboratorio di genetica forense di Milano ed il dott. Luca Salvaderi, perito e consulente tecnico del tribunale. Nel corso dei lavori si è discusso dello stato attuale della “Banca Dati”, del suo funzionamento, delle criticità presenti nella legge nr. 85 del 30 giugno 2009 e di quali miglioramenti possono essere attuati per aumentare le performance di quello che è uno strumento investigativo essenziale, uno strumento all’avanguardia, in molti casi decisivo per le indagini ma il cui ricorso, da parte dei magistrati italiani, è ancora al di sotto della media europea.